I davanzali delle finestre in pietra sono elementi indispensabili per il completamento esterno di qualsiasi abitazione. Potrebbero sembrare elementi superficiali, ma possiamo assicurarvi che, se scelti con cura, modificano in maniera importante l’aspetto della casa.
Quali sono i migliori materiali per realizzare davanzali in pietra? Quali caratteristiche devono avere per risultare resistenti e duraturi nel corso del tempo? Che differenza c’è tra davanzali e controdavanzali?

Davanzali esterni e controdavanzali: le differenze

I davanzali esterni sono manufatti che si trovano a contatto con l’estremità inferiore delle finestre. Il loro compito è quello di proteggere la parete sottostante dai fenomeni atmosferici. Generalmente sono leggermente inclinati verso l’esterno e dotati di gocciolatoio.
Dall’altra parte, di controdavanzali (o davanzali interni) si trovano all’interno della casa e il loro compito è prevalentemente quello di arredare e di fungere da base di appoggio.
Entrambi non sono solamente elementi funzionali, ma diventano un vero e proprio complemento d’arredo per la propria casa. A seconda dello stile, si prediligono materiali diversi, che si possano sposare al meglio con l’ambiente circostante.

Caratteristiche fondamentali di davanzali e controdavanzali

I controdavanzali e davanzali delle finestre necessitano di avere determinate caratteristiche:

• devono essere isolanti e resistenti agli agenti atmosferici e ai raggi UV;
• devono essere stabili e compatti;
• devono essere di facile manutenzione e pulizia.

I marmi e i graniti sono i materiali migliori da utilizzare per questo tipo di lavoro, in quanto possiedono proprietà uniche e inimitabili di longevità e durabilità.

I migliori materiali realizzare davanzali finestre in pietra

Tra i materiali che riteniamo migliori per realizzare davanzali e controdavanzali di finestre in pietra naturale troviamo:

• Granito Bianco Sardo: pietra molto resistente proveniente dalla Sardegna. Si presenta con una texture compatta, resistente e una grana media che sfuma dalle gradazioni di grigio, al nero e al bianco.

 

 

 

 

 

 

 

 

• Bianco di Carrara: il marmo per antonomasia. Abbiamo approfondito la storia e le caratteristiche del marmo all’interno di un articolo dedicato, che vi lasciamo qui da leggere.
  

• Serizzo: materiale granitico della famiglia degli Gneiss estratto nel bacino della Val D’Ossola (Piemonte). Veniva ampiamente utilizzato in età romana e ad oggi troviamo un’ampia disponibilità di blocchi con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

• Beola: pietra stratificata che, all’interno dello stesso blocco, spesso cambia granulometria variando da grana grossa e magrosa a grana fine e leggermente venata.

Stai cercando nuove ispirazioni e consigli per rinnovare i davanzali delle tue finestre?
Grazie all’esperienza e alla professionalità degli artigiani di Bonvecchio Marmi ti aiuteremo a trovare la soluzione migliore per la tua abitazione.