Come si forma il marmo?

12 Agosto 2024

Il marmo è una pietra naturale di grande valore e bellezza, che per le sue caratteristiche è ampiamente utilizzata nell’architettura e nella scultura fin dai tempi più antichi. Ma come si forma il marmo? Attraverso un lungo processo geologico, che vale la pena approfondire.

Come si forma il marmo? Il ruolo chiave della roccia calcarea

Il marmo ha origini che affondano le proprie radici nella geologia e nei processi sedimentari. La sua storia, infatti, inizia con la roccia calcarea, un tipo di roccia composta da carbonato di calcio, che costituisce la materia prima per la formazione di questa pregiata pietra naturale.

Questa roccia calcarea si forma principalmente in ambienti marini, come barriere coralline, lagune e in generale nei fondali poco profondi, dove le particelle di calcio derivate dalla frantumazione di coralli, conchiglie e alghe, si depositano e, nel tempo, si compattano.

Ed è a questo punto che entrano in gioco alcune condizioni geologiche specifiche, che contribuiscono a rendere questa semplice pietra calcarea uno dei materiali più eleganti, durevoli e resistenti mai usati dall’uomo per la creazione di opere destinate a durare per sempre.

Il processo di metamorfosi

Il processo che trasforma la pietra calcarea in marmo prende il nome di metamorfosi e avviene grazie a due fattori, la temperatura e la pressione, che vengono sprigionate da attività tettoniche, come la collisione e l’interazione tra le placche terrestri:

  • temperatura – durante la metamorfosi, la roccia calcarea viene esposta a temperature elevate, che generalmente variano tra i 600 e gli 800 gradi centigradi, e contribuiscono ad aumentare la densità e la durezza della roccia, trasformandola in marmo.
  • pressione – oltre al calore, alla trasformazione da pietra calcarea in marmo contribuisce anche la pressione, che costringe i minerali a riorganizzarsi in una struttura più densa e ordinata. 

Ed è proprio questo cambiamento nella struttura che conferisce al marmo le sue caratteristiche distintive, come la durezza e la lucentezza, rendendolo il materiale ideale sia per opere architettoniche, sia per sculture e realizzazione di elementi decorativi.

Durante la metamorfosi, poi, le impurità presenti nella roccia calcarea influenzano in modo rilevante il colore e le venature del marmo. Minerali come l’argilla, il ferro e il carbonio, infatti, possono causare variazioni di colore e striature nel marmo, dando vita a una vasta gamma di varianti, una più affascinante dell’altra.

Le principali varietà del marmo

La caratteristica più evidente del marmo è la sua varietà di colori e venature. Questi attributi derivano dalle impurità e dai minerali presenti nella roccia calcarea originale, che si distribuiscono in modo non uniforme durante la metamorfosi e creano quei raffinati giochi di luce e contrasti, tipici di questa pietra naturale. Ecco alcune delle varianti più note:

  • Marmo bianco – iconico e ricercato, il marmo bianco è conosciuto soprattutto per la sua purezza e luminosità. In Italia, il più apprezzato è il Marmo di Carrara, noto per le sue tonalità bianche o grigie e per la sua finitura liscia e uniforme.
  • Marmo nero – come suggerisce il nome, questo marmo è di colore scuro, talvolta attraversato da venature bianche o tendenti al verde. Importato principalmente dalla Spagna, questo tipo di marmo vanta un aspetto elegante e sofisticato, ideale per ambienti moderni e minimalisti.
  • Marmo verde e rosso – il marmo verde, come il Verde Alpi, e il marmo rosso, come il Rosso Verona, contengono specifici minerali che conferiscono colori vivaci e venature dall’innegabile fascino. Questi marmi sono spesso utilizzati per dettagli decorativi nelle progettazioni architettoniche e nel design di interni.
  • Marmo giallo – esistono due varianti di marmo giallo: il marmo Cleopatra, dal colore intenso e luminoso, e il marmo Atlantide, più chiaro e delicato. A differenza delle altre tipologie di marmo, queste presentano una maggiore porosità e vengono quindi utilizzate per pavimentazioni da interni, scale e rivestimenti verticali. 

Come vedi, anche se il marmo si forma sempre nello stesso modo, i risultati possono variare in modo significativo. Ogni tipologia di marmo, poi, è più o meno adatta a diversi impieghi. 

Per questa ragione, se vuoi impreziosire la tua abitazione, outdoor o indoor, con l’eleganza del marmo, contattaci. Troveremo insieme la variante più adatta ai tuoi gusti e all’utilizzo che intendi farne.

 

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