Pietra sintetica: un rivestimento green e d’effetto per la tua casa

12 Dicembre 2022

Moderno, funzionale, resistente, versatile ed ecosostenibile, queste sono le prime caratteristiche che saltano all’occhio del Lapitec una pietra sintetica che nasce da ricerca e tecnologia 100% italiane. Frutto di numerosi brevetti, il Lapitec è realizzato tramite la compressione di sabbie minerali purissime che si compattano senza l’utilizzo di resine leganti. Questo processo fa sì che il Lapitec sia l’unica pietra sinterizzata certificata al mondo e anche un’ottima alternativa al marmo.
Oggi ci dedicheremo a conoscere questo materiale di ultima generazione, innovativo e green, che può trasformare ogni angolo di casa dando un tocco di eleganza e garantendo durevolezza nel tempo.

La composizione del Lapitec

La composizione di questo materiale è una miscela di minerali tutti naturali che viene cotta ad alte temperature e dà origine a delle lastre di pietra sintetica dove l’interno e l’esterno sono identici. Questo significa che la lavorazione non richiede l’impiego di smalti o stampa digitale esterna, ma il materiale rimane al naturale e non necessita di trattamenti specifici che ne comprometterebbero l’impronta green.


Un’altra particolarità del Lapitec è, per l’appunto, la sua ecosostenibilità, garantita innanzitutto dal metodo di realizzazione delle lastre e dalla natura della pietra sintetica. Questa è infatti reversibile e può essere ri-polverizzata in qualsiasi momento, tornando ad essere materia prima e riavviando il ciclo produttivo, secondo il metodo LCA (Life-Cycle Assessment). Inoltre, questa pietra è totalmente priva di resine o derivati dal petrolio. Tutte queste caratteristiche hanno riconosciuto al Lapitec il varie certificazioni nell’ambito dell’ecosostenibilità, come ad esempio la certificazione Green Guard Gold per il materiale da costruzione di scuole e strutture sanitarie grazie al bassissimo livello di emissioni chimiche e il certificato NSF Food Zone per l’idoneità al contatto con alimenti. Oltre a questi riconoscimenti green, Lapitec ha ottenuto anche prestigiosi premi internazionali dal mondo del design e dell’architettura.

Adatta a tutti gli ambienti della casa: la versatilità della pietra sintetica

Una delle caratteristiche che rendono eccezionale questa pietra sintetica è la sua estrema versatilità. Il suo utilizzo spazia dalla realizzazione dei piani di lavoro a quelli a induzione nella zona della cucina, all’impiego sulle superfici del bagno, nella realizzazione di pavimentazioni interne ed esterne, nei rivestimenti di varia natura, come piscine o SPA fino a scale e caminetti.
L’adattabilità del Lapitec è data dalle caratteristiche chiave di questa pietra sintetica: resistenza ai graffi e all’usura, adattabilità alle alte e basse temperature e facilità nella pulizia, oltre alla resistenza ai raggi UV e alla funzione antibatterica.
Questo materiale si può personalizzare in base alle singole preferenze grazie alla disponibilità di vari colori e alla possibilità di scegliere tra vari tipi di texture

Per quanto riguarda la texture delle lastre vi sono tre alternative principali tra cui scegliere. 

  1. Il primo è il Lapitec Lux, la classica texture liscia che si contraddistingue per un effetto lucido a specchio che dona estrema luminosità a ogni ambiente. 
  2. Il secondo è il Satin, un rivestimento ad effetto vellutato e lievemente opaco, con impercettibili avvallamenti che lo rendono perfetto per la pavimentazione esterna. 
  3. Infine troviamo il Lapitec Lithos, dalla composizione strutturata, per chi ama sentire sotto le dita le venature delle superfici irregolari.

Lapitec: eleganza e resistenza in cucina

La cucina è il cuore pulsante di ogni casa ed è anche l’ambiente in cui trova la miglior applicazione il Lapitec che, grazie alla sua durevolezza, ha garanzia di 25 anni. La resistenza a graffi ed abrasioni, l’assenza di porosità ed emissioni di sostanze nocive, rendono questa pietra sintetica perfetta, soprattutto per il suo essere naturalmente igienica e antibatterica.

Si può impiegare anche nel rivestimento di lavelli da cucina, integrandoli direttamente nel top cucina oppure al di sotto di esso. Un altro utilizzo del Lapitec sono i piani a induzione, una soluzione altamente innovativa che permette di integrare il piano cottura nel top in pietra sintetica. Una soluzione di ultima generazione e di grande design che si realizza in un sistema di cottura a induzione celato sotto il piano di lavoro che non ingombra e mantiene un’estetica essenziale e pratica.

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