La cucina è uno dei luoghi principi di un’abitazione e proprio per questo motivo è importante valutare con cura lo stile dell’ambiente attraverso dettagli di design personalizzati e d’effetto. Il granito e il marmo rappresentano degli elementi prestigiosi che attribuiscono valore e personalità a questo spazio. Ma quale scegliere tra i due? In questo articolo esploriamo le caratteristiche di entrambe le pietre per guidarvi nella scelta del materiale perfetto per la vostra cucina.

Cucina in granito: resistenza e versatilità

Grazie alla sua conformazione fisica specifica, il granito offre una resistenza incomparabile. La durezza della pietra la rende imperturbabile ai graffi e quindi un alleato prezioso in cucina, dove il rischio di causare qualche danno, ad esempio al top, è all’ordine del giorno. La tolleranza al calore del materiale è perfetta per supportare pentole o piatti caldi. Dal punto di vista della manutenzione, se sigillato adeguatamente, questa pietra si pulisce facilmente e resiste molto bene, sia agli urti che alle macchie.

Il granito può essere tagliato e modellato in diverse forme e si adatta a diversi stili di design, anche molto diversi fra loro. In base alle preferenze personali e di arredamento, può essere levigato per ottenere un aspetto lucido o lasciato opaco per un effetto più naturale.

In fase di progettazione e scelta va considerato il peso importante di questa pietra, che necessita di strutture robuste e quindi di una cucina adatta a sostenerla. 

Cucina in marmo: eleganza e lusso

Il marmo è un materiale che parla la lingua della raffinatezza: le sue venature uniche e la finitura lucida conferiscono prestigio ed esclusività ad ogni cucina. Oltre alla bellezza indiscussa, questa pietra si caratterizza per la sua freschezza al tatto, un vantaggio importante per i piani di lavoro di chi ama impastare!

Le varietà cromatiche e i giochi di colori della pietra rendono ogni lastra un pezzo unico, garantendo la personalizzazione estetica degli ambienti.

Il marmo richiede un’attenta manutenzione: la porosità lo rende vulnerabile alle macchie, soprattutto quando la pietra viene a contatto con liquidi acidi, come ad esempio il vino o il succo di limone. Se sottoposto a urti molto forti può scheggiarsi, ragion per cui è importante prendersi cura del materiale in maniera costante, al fine di preservarne la bellezza.

La soluzione su misura alle tue esigenze

Oltre alle preferenze estetiche e all’atmosfera che s’intende trasmettere nell’ambiente, la scelta tra granito e marmo in cucina riflette lo stile di vita e le esigenze personali. Per chi conduce una vita frenetica o utilizza la cucina intensamente, il granito offre una soluzione pratica e resistente. Al contrario, se si predilige un’estetica raffinata e si dispone del tempo necessario per una manutenzione attenta, il marmo può rappresentare la scelta ideale.

In Bonvecchio Marmi proponiamo consulenze personalizzate per valutare le necessità specifiche di ogni contesto e guidare i nostri clienti durante la fase di valutazione della pietra più adatta. Contattaci se desideri ricevere maggiori informazioni, ti forniremo una soluzione su misura e un’ampia selezione di materiali di alta qualità.